DOCUMENTAZIONE PER UNICO 2021

Modello UNICO  2021 (redditi 2020)

 

Elenco documenti da predisporre per la compilazione della dichiarazione dei redditi.

 

Appena raccolta la documentazione necessaria di cui riassumiamo un elenco,

 

prendete appuntamento con lo

 

Studio SIGMA

 

Recapiti: Tavagnacco (UD),  via Nazionale 45/10 – tel. 0432 470097  fax 470127

                Trieste (TS),  Foro Ulpiano 2  – tel. 040 369304 fax 370053

 

O inviare i documenti via email: info@studiosigma.eu o infots@studiosigma.eu

 

e successivamente si verrà contattati per le firme prima dell’invio telematico della dichiarazione dei redditi che quest’anno scadrà il 30/11/2021.

 

 

Pagamento IMU

 

Entro il 16 giugno si deve pagare anche l’imposta IMU come primo acconto per l’anno 2021. I conteggi per l’IMU sono effettuati dallo studio solo su espressa richiesta del cliente con importo di € 30,00 per ciascuna imposta e comune + 10 euro dal secondo immobile.

 

 

  • Detrazione per “Bonus facciate”: dal 1° gennaio 2020 è stata prevista una detrazione del 90% per le spese riguardanti gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti.
  • Campione d’Italia: dal 1° gennaio 2020 è prevista la riduzione del 50% dell’imposta netta determinata ai sensi dell’art. 188-bis del Testo Unico delle imposte sui redditi, di cui al D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917.
  • Nuova casella “Codice Stato estero” per impatriati: i contribuenti che si avvalgono in dichiarazione dell’agevolazione prevista per gli impatriati e per i docenti e ricercatori che vengono a svolgere la loro attività in Italia, sono tenuti a indicare il codice dello Stato in cui erano residenti prima di trasferirsi in Italia;
  • Credito d’imposta per monopattini elettrici e servizi di mobilità elettrica: per i soggetti che rottamano un autovettura di classe Euro 0-4 è riconosciuto un credito d’imposta di importo massimo di 750 euro per le spese sostenute dal 1° agosto 2020 al 31 dicembre 2020 per l’acquisto di monopattini elettrici, biciclette elettriche o muscolari, abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di mobilità elettrica in condivisione sostenibile.
  • Due per mille alle associazioni culturali: quest’anno è possibile destinare nuovamente il due per mille a favore delle associazioni culturali iscritte in un apposito elenco istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri. Per consentire al contribuente l’effettuazione della scelta è stato inserito un apposito riquadro nel modello 730-1.
  • Riduzione in base al reddito di alcune detrazioni d’imposta: da quest’anno l’ammontare di alcune delle detrazioni di cui alla sezione I del quadro E (detrazione del 19%) si riduce all’aumentare del reddito (quando il reddito complessivo è superiore a €. 120.000 euro) fino ad azzerarsi al raggiungimento di un reddito complessivo pari a 240.000 euro;
  • Credito d’imposta “Bonus vacanze”: se il credito d’imposta “Vacanze” è stato fruito entro il 31 dicembre 2020, è possibile fruire del relativo importo della detrazione pari al 20% dell’importo sostenuto.

 

Ricordiamo inoltre le principali detrazioni di cui potrà usufruire il contribuente nella dichiarazione dei redditi:

  • Detrazione per il coniuge non separato legalmente nella misura di 800 euro fino a 15.000 euro di reddito, di 690 euro per un reddito tra 15.000 e fino a 40.000, di 690 euro per i redditi sopra i 40.000 euro inferiori a 80.000 euro. La detrazione è altresì aumentata di 10 euro se il reddito complessivo supera i 29.000 euro ma non oltre i 29.200 euro, 20 euro se il reddito complessivo è tra i 29.200 euro e 34.700 euro, 30 euro se è superiore a 34.700 ma inferiore a 35.000 euro, 20 euro se superiore a 35.000 euro ma inferiore a 35.100 euro, 10 euro, se il reddito è tra 35.100 e 35.200 euro;
  • Detrazione per figli a carico nella misura, per ogni figlio, di un importo pari a 1.220 euro per ogni figlio di età compresa tra 0 e 3 anni, di un importo pari a 950 euro per ogni figlio di età superiore ai 3 anni. La detrazione è aumentata a 1.350 euro per ciascun figlio con disabilità di età superiore a tre anni e a 1.620 euro per ciascun figlio con disabilità di età inferiore a tre anni.

Nel caso in cui i figli a carico siano più di tre le stesse detrazioni sono aumentate di 200 euro per ciascun figlio.

Il calcolo della detrazione per figli a carico avviene moltiplicando la detrazione base (950 euro per figli maggiori di 3 anni, 1.220 euro per figli minori di 3 anni) il reddito teorico (95.000) a cui si deve sottrarre il reddito complessivo. Il tutto va poi diviso per il reddito teorico di 95.000. Per ogni figlio successivo al primo il reddito teorico è aumentato di 15.000.

  • Detrazione per le spese mediche sopra la franchigia di 129,11 euro nella misura del 19%.
  • Detrazione per le spese funebri, nella misura del 19%, sostenute in dipendenza della morte di persone, indipendentemente dall’esistenza di un vincolo di parentela con esse, per importo non superiore a euro 1.550 per ciascuna di esse.
  • Detrazione per le spese veterinarie sostenute per la cura degli animali domestici nella misura del 19% con franchigia di 129,11 euro, fino ad un massimo di 500 euro.
  • Detrazione degli interessi passivi sul mutuo per l’acquisto o la costruzione della prima casa nella misura del 19% fino a un massimo di 4.000 euro in caso di acquisto e fino a un massimo di 2.582,28 in caso di costruzione. Se il mutuo è intestato a più persone, ogni cointestatario può fruire della detrazione unicamente per la propria quota di interessi.
  • Detrazione per spese di assicurazione sulla vita e infortuni, con durata non inferiore a 5 anni che non concedano una concessione di prestiti, nella misura massima di 530 euro (per i contratti con rischio di non autosufficienza il limite è 1.291,14 e dal 2016 750 euro per i premi assicurativi di rischio morte per disabili gravi).
  • Detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio nella misura del 50% per un massimo di 96.000 ero di spese sostenute.
  • Detrazione per le spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore ad A+ finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione, su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro.
  • Detrazione per le spese relative agli interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici in misura (dal 50% al 65%, 70-75%, 80-85%) e limiti diversi a seconda della tipologia di intervento.
  • Detrazione per gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche, su edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità, nella misura del 50% su un ammontare complessivo di 96.000 euro (la detrazione è elevata al 70% nel caso in cui la realizzazione degli interventi produce una riduzione del rischio sismico che determina il passaggio a una classe di rischio inferiore, se dall’intervento deriva il passaggio a due classi di rischio inferiori, la detrazione spetta nella misura dell’80%).
  • Superbonus 110%, per spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, a fronte di specifici interventi, effettuati su unità immobiliari residenziali e su parti comuni condominiali o di edifici in condominio. Le nuove disposizioni si affiancano a quelle già vigenti che disciplinano le detrazioni spettanti per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici (cd. ecobonus), nonché per quelli di recupero del patrimonio edilizio, inclusi quelli antisismici (cd. sismabonus). Il Superbonus spetta a fronte del sostenimento delle spese relative a taluni specifici interventi finalizzati alla riqualificazione energetica e alla adozione di misure antisismiche degli edifici (cd. interventi “trainanti”) nonché ad ulteriori interventi, realizzati congiuntamente ai primi (cd. interventi “trainati”). Gli interventi devono essere realizzati su parti comuni di edifici residenziali in “condominio” (sia trainanti, sia trainati), su edifici residenziali unifamiliari e relative pertinenze (sia trainanti, sia trainati), su unità immobiliari residenziali funzionalmente indipendenti e con uno o più accessi autonomi dall’esterno site all’interno di edifici plurifamiliari e relative pertinenze (sia trainanti, sia trainati); nonché su singole unità immobiliari residenziali e relative pertinenze all’interno di edifici in condominio (solo trainati).
  • Per la frequenza della scuola dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado nella misura del 19% per un importo annuo non superiore a 800 euro per ciascun alunno o studente.
  • Detrazione delle spese per la frequenza di corsi di istruzione universitaria statali e non statali, in misura non superiore, per le università non statali, a quella stabilita annualmente per ciascuna facoltà universitaria con decreto del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.
  • Detrazione per le spese sostenute dagli studenti universitari iscritti ad un corso di laurea di un’università situata in un Comune diverso da quello di residenza per i canoni di locazione derivanti da contratti stipulati o rinnovati in base alla legge che disciplina le locazioni di immobili ad uso abitativo o per canoni relativi ai contratti di ospitalità. Per fruire della detrazione l’università deve essere ubicata in un comune distante almeno 100 chilometri dal comune di residenza dello studente e comunque in una provincia diversa. L’importo da indicare non può essere superiore a 2.633 euro e la detrazione si applica nella misura del 19%.
  • Detrazione per le spese per attività sportive praticate dai ragazzi con età compresa tra 5 e 18 anni inerenti all’iscrizione annuale e l’abbonamento ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture e impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica. L’importo massimo previsto per la detrazione è di 210 euro per figlio.
  • Detrazioni per i compensi pagati a soggetti di intermediazione immobiliare per l’acquisto dell’immobile da adibire ad abitazione principale. L’importo massimo da indicare è di 1.000 euro.
  • Detrazione per le erogazioni liberali in denaro per un importo non superiore a 2.065,83 euro annui a favore delle popolazioni colpite da calamità pubbliche ed altri eventi straordinari nella misura del 19%.
  • Detrazione del 30% per le erogazioni liberali in denaro a favore di ONLUS per un importo non superiore a 30.000 euro.
  • Detrazione per gli inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale con qualsiasi contratto stipulato o rinnovato nella misura di 300 euro se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro o nella misura di 150 euro se il reddito complessivo è compreso tra 15.493,72 e 30.987,41 euro.
  • Detrazione per gli inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale con contratto a canone concordato nella misura di 495,80 euro se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro o nella misura di 247,90 euro se il reddito complessivo è compreso tra 15.493,72 e 30.987,41 euro.
  • Detrazione per contratti di locazione stipulati con giovani di età compresa tra 20 e 30 anni per unità immobiliare da destinare ad abitazione principale nella misura di 991,60 euro. La detrazione spetta per i primi 3 anni se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro.
  • Detrazione a favore dei lavoratori dipendenti che per motivi di lavoro trasferiscono la propria residenza nel Comune del lavoro o limitrofo, nella misura di 991,60 euro se il reddito complessivo non supera i 15.493,71 euro e 495,80 euro se il reddito complessivo è compreso tra 15.493,72 e 30.987,41 euro. La detrazione è prevista per i primi 3 anni.

 

ATTENZIONE: Sempre in tema di novità, si ricorda che le spese che hanno diritto alla detrazione fiscale del 19%, sostenute a partire dal 1° gennaio 2020, saranno detraibili solo se pagate con un sistema tracciabile, ad eccezione delle spese sostenute per acquistare medicinali e dispositivi medici e per prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al servizio sanitario nazionale.

 

Le “detrazioni” Irpef riducono l’imposta lorda del corrispondente periodo d’imposta. Quindi la condizione che dà diritto alla detrazione è che ci sia una imposta lorda: le detrazioni eccedenti l’imposta lorda vengono perse

 

Le “deduzioni” vanno invece a ridurre l’imponibile assoggettato a tassazione.

Tra le deduzioni ricordiamo:

  • i contributi previdenziali e assistenziali obbligatori e volontari versati all’ente pensionistico di appartenenza (anche per i famigliari fiscalmente a carico), i contributi versati per il riscatto degli anni di università, quelli versati per la ricongiunzione di periodi assicurativi, quelli versati al fondo dalle casalinghe;
  • i contributi versati alle forme di previdenza complementare collettive (fondi pensione) e individuali (assicurazioni sulla vita) per un importo fino a 5.164,57 euro. La deduzione è estesa ai contributi a favore delle persone fiscalmente a carico aventi reddito insufficiente a consentire la deduzione dei contributi;
  • l’assegno periodico corrisposto al coniuge a seguito di separazione o divorzio, esclusi però gli importi destinati al mantenimento dei figli;
  • le spese sostenute dai disabili per prestazioni del medico generico, acquisto di medicinali, assistenza specifica, operatori dedicati all’assistenza diretta della persona;
  • il 50% delle le spese sostenute dai genitori adottivi di minori stranieri;
  • i contributi per gli addetti ai servizi domestici e familiari per un importo massimo pari a 1.549,37 euro.

 

ATTENZIONE: ricordiamo gli obblighi dichiarativi legati al modello Redditi Persone Fisiche 2020 (capital gains, investimenti e attività finanziarie all’estero); ci riferiamo in particolare ai casi, non poco frequenti, di:

·         contribuenti proprietari o titolari di altro diritto reale su immobili situati all’estero e che possiedono attività finanziarie all’estero per il calcolo delle relative imposte dovute (IVIE e IVAFE);

·         contribuenti che hanno detenuto investimenti all’estero o attività estere di natura finanziaria o hanno effettuato trasferimenti da e verso l’estero attraverso un soggetto non residente, senza il tramite di intermediari.

 

 

 

 

ATTENZIONE: i fogli che seguono contengono IMPORTANTI informazioni per i clienti che intendano affidare al nostro Studio la compilazione della dichiarazione.

Vi invitiamo a fissare al più presto un appuntamento presso il nostro Studio, per consegnare la documentazione necessaria e i modelli allegati a questa comunicazione, sottoscritti laddove indicato.

 

 

 

 

Check List e Nota di consegna dati allo Studio

Autocertificazione ex D.P.R. n. 445/2000

 

Allego alla presente tutti i documenti comprovanti i redditi percepiti nel periodo d’imposta 2020 e dichiaro:

  • di non possedere altri redditi da dichiarare oltre a quelli documentati in allegato alla presente nota
  • di non possedere altri fabbricati, aree edificabili o terreni oltre a quelli documentati in allegato alla presente nota
  • che tutte le spese documentate in allegato alla presente nota sono riferite a me stesso e/o a familiari fiscalmente a mio carico e di non aver ricevuto contributi da terzi a fronte delle medesime (salvo laddove specificatamente indicato)

 

data ____________________                            firma ________________________________

 

 

Allegati  –  Barrare le o e inserire i dati laddove richiesto

Per tutti i contribuenti

  • copia documento di identità personale (patente o carta d’identità)
  • codice fiscale del contribuente e del coniuge e altri familiari fiscalmente a carico
  • Modello 730 o Redditi PF dell’anno precedente (se non già predisposto dal nostro Studio).
  • Deleghe F24 attestanti i versamenti effettuati nell’anno 2020
  • ________ modelli CU2021 certificazione dei redditi 2020 di lavoro dipendente, pensione, collaborazione, ecc.
  • Certificazioni di eventuali pensioni estere e/o redditi da lavoro dipendente prestato all’estero
  • Certificazione dei compensi percepiti per lavoro autonomo occasionale, diritti d’autore, associazione in partecipazione con apporto di solo lavoro
  • Dati del sostituto che effettuerà le operazioni di conguaglio nel mese di luglio, se diverso da quello indicato nel modello CU ________________________________________________________________
  • Certificazione relativa al riconoscimento dell’handicap proprio e/o dei propri familiari
  • Certificazioni relative a borse di studio percepite nel 2020
  • Certificazioni utili rilasciate da banche o società
  • Sentenza di separazione o divorzio in caso di percezione dell’assegno periodico corrisposto dal coniuge separato o divorziato
  • Bonus Irpef ricevuto nel 2020, indennità di maternità, mobilità, disoccupazione, malattia, infortunio
  • ________ certificazioni dei redditi di partecipazione in società semplici, Snc, Sas e Srl trasparenti
  • Somme per premi risultato percepite nel 2020

 

 

Per i possessori di fabbricati e/o terreni (vedi anche successivo Spese per la casa)

  • Visure Catastali aggiornate, relative ai fabbricati e terreni posseduti
  • Copia dell’atto di acquisto/provenienza di fabbricati e terreni detenuti in Italia e all’estero
  • Copia del Rogito per gli acquisti o le vendite avvenute nel 2020 o nel 2021
  • Copia della Dichiarazione di Successione per i beni immobili ereditati nel 2020 o nel 2021
  • Copia del contratto di affitto, delle ricevute e dell’eventuale rivalutazione del canone annuo, per i fabbricati concessi in locazione
  • Copia della sentenza di convalida di sfratto per morosità, per fruire del credito d’imposta per i canoni non percepiti
  • Per i terreni edificabili, il valore dell’area. Per sapere se un’area è ritenuta edificabile bisogna rivolgersi al Comune competente
  • In caso di cambio di utilizzo dell’immobile, (da sfitto a uso gratuito/da locato ad abitazione principale/ etc..etc) è necessaria la data della variazione.
  • Certificazione Unica per le ritenute previste per le locazioni brevi.

 

Spese detraibili e deducibili (non vanno indicate le spese sanitarie sostenute nel 2020 che hanno dato luogo nello stesso anno a un rimborso da parte di terzi)

Spese sanitarie

  • Documentazione spese mediche: prestazioni chirurgiche, visite specialistiche, esami di laboratorio e indagini radioscopiche, ticket, protesi sanitarie, cure fisiche e cure termali con relativa prescrizione medica, prestazioni rese da medico generico e prestazioni di assistenza specifica. Per quanto riguarda le spese sanitarie relative all’acquisto di medicinali, si precisa che la detrazione spetta se la spesa è certificata da fattura o da scontrino fiscale (c.d. “scontrino parlante”) in cui devono essere specificati la natura, la qualità e la quantità dei prodotti acquistati, oltre al codice fiscale del destinatario
  • Spese veterinarie
  • Documentazione spese sostenute da portatori di handicap per mezzi necessari alla deambulazione, per l’acquisto di autoveicoli e di sussidi tecnici ed informatici
  • Documentazione spese sostenute per l’acquisto di cani guida per non vedenti

Spese per la famiglia

  • Ricevute tassa per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado e di corsi di istruzione universitaria presso università statali e non statali
  • Documentazione spese per l’adozione di minori stranieri (certificate dall’ente che cura la procedura dell’adozione)
  • Ricevute contributi versati all’INPS per addetti ai servizi domestici
  • Documentazione spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale propria e/o di familiari nell’ipotesi di non autosufficienza risultante da certificazione medica
  • Assegni periodici corrisposti al coniuge (portare sentenza di separazione o divorzio, codice fiscale del coniuge e documentazione attestante l’effettivo versamento)
  • Documentazione spese funebri
  • Documentazione spese per le attività sportive praticate dai ragazzi tra 5 e 18 anni
  • Documentazione spese per l’intermediazione immobiliare sostenute per l’acquisto dell’abitazione principale
  • Contratto di locazione e ricevuta del canone sostenuto da studenti universitari fuori sede (+ quietanza di pagamento delle tasse universitarie)

Spese per la casa

  • Fattura o scontrino fiscale relativo all’acquisto di motori ad elevata efficienza o di variatori di velocità
  • Certificazione o altra documentazione attestante gli interessi passivi e gli oneri accessori (oneri fiscali, costo notaio e perizia) conseguenti mutui ipotecari per l’acquisto o la costruzione dell’abitazione principale: è indispensabile anche il contratto di mutuo e l’atto di acquisto dell’immobile
  • Spese di intermediazione immobiliare
  • Spese per manutenzione e ristrutturazione (ed acquisto mobili o grandi elettrodomestici) per le quali spetta la detrazione del 50%. In questo caso è necessaria copia di fatture e bonifici o l’eventuale certificazione rilasciata dall’amministratore nel caso di interventi condominiali
  • Spese per le quali è riconosciuta la detrazione per interventi di riqualificazione energetica e sull’involucro degli edifici, installazione di pannelli solari, sostituzione di impianti di climatizzazione per le spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera delle schermature solari e di impianti di climatizzazione invernali dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili e spese per le quali è riconosciuta la detrazione del 110%. Sono necessari: asseverazione del tecnico abilitato, fatture, bonifici, attestato di qualificazione energetica e ricevuta di trasmissione della scheda informativa all’ENEA

 

Spese assicurative e previdenziali

  • contratto di stipula e ricevute premi assicurazione vita/infortuni
  • ricevute contributi versati all’INAIL per assicurazione casalinghe
  • contratto di stipula e ricevute contributi a forme pensionistiche complementari (ricevute + contratto di stipula)
  • ricevute contributi previdenziali (obbligatori e/o volontari, compresi quelli versati alle casse istituite presso gli ordini professionali, riscatto laurea, ricongiunzione retributiva, versamenti volontari, ecc.)

Altre spese

  • ricevute versamenti ai consorzi di bonifica
  • ricevute erogazioni liberali a favore di: ONLUS, società di mutuo soccorso, partiti e movimenti politici, enti culturali e musicali (tra cui la Biennale di Venezia), società sportive dilettantistiche, associazioni di promozione sociale; Paesi in via di sviluppo (ONG); istituzioni religiose
  • ricevute spese veterinarie
  • Contratto di locazione di immobili da adibire ad abitazione principale stipulato ex lege 431/1998 o da lavoratori dipendenti che abbiano trasferito la residenza per motivi di lavoro

Altro

 
 
 
 

 


AUTOCERTIFICAZIONE

concessione all’altro genitore

del diritto alla detrazione integrale (100%) per figli a carico

 

Il/La sottoscritto/a ___________________________________________________________

nato a ____________________________________________ il __________________

codice fiscale: _______________________________________

in qualità di genitore di:

nome Cognome CF
nome Cognome CF
nome Cognome CF
nome Cognome CF

dichiara

nel rispetto delle condizioni previste dall’art. 12, comma 1, lett. c), del T.U.I.R., di concedere all’altro genitore sig/sig.ra ___________________________ il diritto alla detrazione integrale (100%) per figli a carico.

 

data ___________________ firma _________________________________________

 

TESTO dell’art. 12, comma 1, lett. c), T.U.I.R.:

  1. c) 950 euro per ciascun figlio, compresi i figli naturali riconosciuti, i figli adottivi e gli affidati o affiliati. La detrazione è aumentata a 1.220 euro per ciascun figlio di età inferiore a tre anni. Le predette detrazioni sono aumentate di un importo pari a 400 euro per ogni figlio portatore di handicap ai sensi dell’art. 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Per i contribuenti con più di tre figli a carico la detrazione è aumentata di 200 euro per ciascun figlio a partire dal primo. La detrazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l’importo di 95.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 95.000 euro. In presenza di più figli, l’importo di 95.000 euro è aumentato per tutti di 15.000 euro per ogni figlio successivo al primo. La detrazione è ripartita nella misura del 50 per cento tra i genitori non legalmente ed effettivamente separati ovvero, previo accordo tra gli stessi, spetta al genitore che possiede un reddito complessivo di ammontare più elevato. In caso di separazione legale ed effettiva o di annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, la detrazione spetta, in mancanza di accordo, al genitore affidatario. Nel caso di affidamento congiunto o condiviso la detrazione è ripartita, in mancanza di accordo, nella misura del 50 per cento tra i genitori. Ove il genitore affidatario ovvero, in caso di affidamento congiunto, uno dei genitori affidatari non possa usufruire in tutto o in parte della detrazione, per limiti di reddito, la detrazione è assegnata per intero al secondo genitore. Quest’ultimo, salvo diverso accordo tra le parti, è tenuto a riversare all’altro genitore affidatario un importo pari all’intera detrazione ovvero, in caso di affidamento congiunto, pari al 50 per cento della detrazione stessa. In caso di coniuge fiscalmente a carico dell’altro, la detrazione compete a quest’ultimo per l’intero importo. Se l’altro genitore manca o non ha riconosciuto i figli naturali e il contribuente non è coniugato o, se coniugato, si è successivamente legalmente ed effettivamente separato, ovvero se vi sono figli adottivi, affidati o affiliati del solo contribuente e questi non è coniugato o, se coniugato, si è successivamente legalmente ed effettivamente separato, per il primo figlio si applicano, se più convenienti, le detrazioni previste alla lettera a).

 

 

 

PRIVACY

 

Informativa e richiesta di consenso ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del Reg. UE n.

2016/679/UE (GDPR), relativo alla tutela del trattamento dei dati personali.

 

Il titolare dei trattamenti fornisce all’interessato le seguenti informazioni, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del Reg. UE 27 aprile 2016, n. 2016/679/UE, in seguito anche GDPR:

 

Finalità del trattamento

I Suoi dati personali, liberamente comunicati e acquisiti dal titolare del trattamento, in ragione dell’attività professionale da quest’ultimo svolta, saranno trattati in modo lecito e secondo correttezza, in base a quanto stabilito dal Regolamento per le seguenti finalità: consulenza contabile e fiscale.

I suoi dati verranno, inoltre, trattati per le finalità previste dalla vigente normativa in materia di antiriciclaggio (D.Lgs. 21 novembre 2007, n. 231, e successive modifiche).

I dati trattati (che potranno essere di natura sia comune, che identificativa, che sensibile, che giudiziaria) sono aggiornati, pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità sopra elencate per le quali sono raccolti e successivamente trattati.

Si ricorda a questo proposito che per dato sensibile si intende: “qualsiasi dati personale idoneo a rivelare l’origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l’adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale”.

Per dati giudiziari si intendono: “i dati personali idonei a rivelare provvedimenti di cui all’art. 3 comma 1, lettere da a) a o) e da r) a u), del D.P.R. n. 313/2002, in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti, o la qualità di imputato o indagato ai sensi degli artt. 60 e 61 del codice di procedura penale”.

Modalità del trattamento

I dati medesimi verranno trattati, nel rispetto della sicurezza e riservatezza necessarie, attraverso le seguenti modalità: raccolta dei dati presso l’interessato, registrazione e conservazione per scopi determinati, espliciti e legittimi, utilizzazione in ulteriori operazioni di trattamento in termini compatibili con tali scopi; il trattamento sarà posto in essere con l’ausilio di strumenti manuali, elettronici, informatici, telematici ed automatizzati.

Base giuridica del trattamento

La base giuridica del trattamento dei Suoi dati personali si fonda sul mandato professionale conferito.

Legittimi interessi perseguiti dal Titolare del trattamento

I legittimi interessi perseguiti dal Titolare del trattamento obbligano le parti a rispettare ed onorare le obbligazioni contrattuali sottoscritte. La liceità del trattamento si basa sul consenso manifestamente espresso da parte dell’interessato, documentato in forma scritta.

Natura obbligatoria o facoltativa del conferimento dei dati e conseguenze di un eventuale rifiuto a rispondere

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Comunicazione dei dati a terzi

I Suoi dati personali saranno trattati dal titolare del trattamento, dagli eventuali responsabili del trattamento da lui nominati e dagli eventuali incaricati del trattamento strettamente autorizzati.

I Suoi dati potranno essere comunicati a seguito di ispezioni o verifiche (qualora richiesti), a tutti gli organi ispettivi preposti a verifiche e controlli inerenti alla regolarità degli adempimenti di legge.

I Suoi dati potranno altresì essere comunicati alle società/studi professionali esterni che prestano attività di assistenza e consulenza del lavoro o ai collaboratori del titolare del trattamento, in materia contabile, amministrativa, fiscale, tributaria e finanziaria, a Pubbliche amministrazioni per lo svolgimento delle funzioni istituzionali nei limiti stabiliti dalla legge o dai regolamenti. I Suoi dati personali

non saranno oggetto di diffusione.

Tempi di conservazione

Il Titolare tratterà i dati personali per il tempo necessario ad adempiere alle finalità di cui sopra e saranno

conservati per:

  • non oltre n. 10 (dieci) anni dalla cessazione del rapporto di consulenza professionale, ai fini della normativa antiriciclaggio;
  • per la contabilità non oltre n. 10 (dieci) anni dall’ultima scritturazione contabile;
  • per le dichiarazioni dei redditi non oltre il 31 dicembre del sesto anno successivo alla trasmissione.

Esistenza di un processo decisionale automatizzato

Non è presente un processo decisionale automatizzato.

Sicurezza

Il titolare del trattamento dichiara di aver adottato adeguate misure di sicurezza per proteggere i Suoi dati contro il rischio di perdita, abuso o alterazione.

Intenzione del Titolare del trattamento dati personali

Il Titolare del trattamento non trasferirà i Suoi dati personali ad un Paese terzo o ad una organizzazione internazionale.

Diritti dell’interessato:

L’interessato ha diritto di:

1) ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile;

2) ottenere l’indicazione:

  1. dell’origine dei dati personali;
  2. delle finalità e modalità del trattamento;
  3. della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici;
  4. degli estremi identificativi del titolare del trattamento, del responsabile e del rappresentante designato ai sensi dell’art. 5, comma 2, del Codice Privacy e art. 3, comma 1, del GDPR;
  5. dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati;

3) ottenere:

  1. l’aggiornamento, la rettificazione, ovvero, quando vi è interesse, l’integrazione dei dati;
  2. la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
  3. l’attestazione che le operazioni di cui alle lett. a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rileva impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato;

4) opporsi in tutto o in parte:

  1. per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
  2. al trattamento dei dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.

In particolare, l’interessato può in qualsiasi momento chiedere al titolare del trattamento l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati. L’interessato, inoltre, ha il diritto di revocare il consenso in qualsiasi momento senza pregiudicare la liceità del trattamento basata sul consenso prestato prima della revoca e ha il diritto di proporre reclamo a un’autorità di controllo.

Modalità di esercizio dei diritti

L’interessato potrà, in qualsiasi momento, esercitare i diritti a Lui riservati, sanciti dall’art. 15 del Reg. UE n. 2016/679/UE – Diritto di accesso ai dati personali.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo all’indirizzo di posta elettronica: info@studiosigma.eu. o scrivendo al seguente recapito: Sigma srl – Via Nazionale, n. 45/10 – Città Tavagnacco.

Il testo completo del Reg. UE n. 2016/679/UE è disponibile sul sito www.garanteprivacy.it.

 

Consente il trattamento dei Suoi dati personali identificativi nelle modalità e per le finalità indicate nell’informativa?

Consento il trattamento Non consento

 

Consente il trattamento dei Suoi dati personali sensibili nelle modalità e per le finalità indicate nell’informativa?

Consento il trattamento Non consento

 

Consente il trattamento dei Suoi dati personali giudiziari nelle modalità e per le finalità indicate nell’informativa?

Consento il trattamento Non consento

 

Consente la comunicazione dei Suoi dati limitatamente agli ambiti ed agli organi specificati nell’informativa?

Consento il trattamento Non consento

 

Firmando la presente dichiaro di aver letto attentamente il contenuto dell’informativa fornita ai sensi del Reg. UE n. 2016/679/UE e di averne ricevuto copia. Inoltre, mi impegno a comunicare tempestivamente le eventuali variazioni dei dati.

 

Autorizzazione alla consegna di documenti contenenti miei dati a terzi:

o autorizzo il Vs. studio a consegnare copie od originali della mia documentazione di qualsiasi tipo in Vostro possesso, nulla escluso, al mio coniuge, ai miei conviventi o ai miei figli

oppure

o autorizzo il Vostro studio a consegnare copie o originali della mia documentazione di qualsiasi tipo in  Vostro possesso, nulla escluso, alle seguenti persone: ________________________________________

 

Nel caso di dichiarazione dei redditi mod. 730 congiunto:

quale soggetto dichiarante del mod. 730, attesto di essere incaricato dal coniuge dichiarante o dal coniuge e dai familiari maggiorenni fiscalmente a carico di produrVi ed esibirVi documentazione riguardante i predetti soggetti (ivi compresa documentazione medica contenente, eventualmente, “dati sensibili”).

 

Data _____________________

Firma ___________________________

 

Per comunicare con lo studio usate la seguente mail   info@studiosigma.eu

 evitando le mail personalizzate, se non  previo avviso telefonico. 

    Orari di apertura degli studi SIGMA

Trieste e Tavagnacco: segreteria  dalle ore 9,00 alle ore 14,00  (da lunedì a venerdì)

 

Pomeriggi solo per appuntamento con i professionisti:

 

rag. Fulvio Zoppolato  340 7433041   rag. Franco Lucchesi    348.7078709

Maurizio Zoppolato consulente energetico 347 9444939

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